Come rendere “eterno” il tuo abito da sposa
Quante volte, facendo questo lavoro, mi è capitato di sentire la frase:
“Peccato che il vestito da sposa si indossi solo per un giorno, ma cosa me ne faccio dell’abito da sposa dopo il matrimonio?“. Queste valutazioni giustamente possono portarne altre, di vario genere e tutte validissime: “Non voglio spendere una fortuna per una cosa che indosserò qualche ora“, oppure “Gli abiti da sposa sono troppo pomposi per me e non voglio essere diversa da me stessa in un giorno così importante!”.
Le risposte possono essere diverse.
Si può scegliere di rivendere l’abito (ma spesso si riesce a farlo solo a prezzi stracciati), di darlo in beneficenza, di appallottolarlo in una botola in cantina e non pensarci più, etc. In ogni caso, se leggendo tra queste opzioni le trovi di tuo gradimento, sono felice di averti dato un’idea!
Ma se invece ti ritrovi con l’amaro in bocca pensando all’investimento che dovrai affrontare per poi ritrovarti di fronte a queste scelte, sappi che esiste una terza via: la possibilità di scegliere un abito trasformabile e quindi indossabile in svariati modi il giorno del tuo matrimonio, e quindi anche riutilizzabile in diverse occasioni successive. Come? Beh, io realizzo abiti su misura, in fase di disegno dell’abito basta tener conto di queste esigenze, e il gioco è fatto!
Ah, dimenticavo! Se ti sei già sposata e ti trovi adesso con questi dubbi amletici, ricorda che puoi sempre portarmi il tuo abito per una valutazione su un eventuale restyling 🙂
Ti aspetto!
MollyWhite Sposa
ps; Forte dell’esperienza maturata in questo senso con le spose che hanno scelto di indossare un abito trasformabile, anni fa ho dato vita al marchio MuMud Clothing® (moda pret-a-porter trasformabile donna). Dai un’occhiata, non bisogna per forza sposarsi per indossare abiti trasformabili 😉